giovedì 8 gennaio 2015

25. The end


 
Il matterello (in alcune zone detto mattarello) è un attrezzo utilizzato in cucina per distendere ed assottigliare gli impasti solidi in genere.
Il riferimento è quello in legno tornito ma il matterello è stato realizzato anche in silicone, marmo, acciaio, alluminio e plastica.
Già noto agli Etruschi, successivamente, nella Roma imperiale veniva abilmente maneggiato per stendere la sfoglia o per creare la pasta.
La parola matterello sembra si affermò nel XIII sec. come derivazione di “mattero”, cioè randello, a chiaro riferimento della sua forma.
Nel Rinascimento fece il suo ingresso nelle cucine popolari.
In ogni regione italiana il matterello ha assunto le più svariate denominazioni.
I napoletani indicavano con il termine di laganaturo sia il tagliere, che il bastone cilindrico con cui si spianava la pasta per cavarne le lagane; tale bastone è quello che dovrebbe correttamente dirsi matterello, ma che qualcuno si ostina a dir, impropriamente, mattarello. Il loro nome coincise per un periodo poiché sia il tagliere che il matterello erano due strumenti utili alla produzione delle lagane.
Nonostante sia uno strumento dalla geometria molto semplice e di uso comune, numerose sono state le personalità che ne hanno segnato la storia evolutiva con dei brevetti.
Figlio primogenito della ruota e della felice intuizione del movimento rotatorio, questo straordinario attrezzo di cucina ha contribuito in modo determinante all’evoluzione della cultura del mangiare.
Strumento fondamentale della cucina italiana, grande o piccolo, lungo o corto, liscio o rigato, ha saputo rispondere alle esigenze di ogni famiglia. Questa esperienza risulta essere stata molto costruttiva perché mi ha permesso di approfondire in ogni loro aspetto oggetti comuni e di uso quotidiano su cui non mi ero mai interrogata e su cui non siamo abituati a porci troppe domande.
L'aspetto più interessante per me è stato quello di poter conoscere meglio le tradizioni.

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